✘ Caratteristiche del carpoforo
Dimensioni: medie, vanno dalla grandezza di una nocciola a quella di una arancia;
Peridio: nero, con verruche meno pronunciate rispetto allo scorzone;
Gleba: di colore nocciola o grigio-bruno, con numerose venature bianche sottili a forma di labirinto che scompaiono con la cottura;
Odore: forte, poco gradevole, ricorda il catrame e la tintura di iodio, il sapore è leggermente amarognolo, migliora le sue caratteristiche organolettiche con la cottura;
Periodo di maturazione: da settembre ai primi di maggio.
✘ Diffusione
Molto diffuso nei monti dell’Irpinia (per questo chiamato anche “tartufo di
Bagnoli”), lo si ritrova anche in Abruzzo, spesso sotto le faggete a quote fino a1300 m, su terreni con sostanza organica elevata e fitta vegetazione;
✘ Piante Simbionti
Faggio, nocciolo, querce, carpino.